Si è svolta mercoledì 20 novembre 2024 la 7° lezione del Progetto Grand Challenges Scholars Program, il programma universitario rivolto a studenti di laurea triennale e magistrale a cui l’Università Campus Bio-Medico di Roma aderisce.
L’edizione 2024 è realizzata in partnership con Unindustria e 9 aziende associate che saranno in aula con gli studenti per accompagnarli nel percorso di conoscenza delle sfide globali e nuove competenze.
Il contributo di Birra Peroni all’iniziativa si è concretizzato nel coordinamento di una sessione di lavoro interattiva, in stile hackathon, nel corso della quale circa 30 studenti e studentesse hanno potuto mettersi alla prova per identificare nuove soluzioni a sfide globali in ambito di sviluppo sostenibile.
In particolare, con il supporto di Massimo Fortunato - Sustainable Development Manager, e Livia Marmotta - Employer Branding Specialist di Birra Peroni, gli studenti e le studentesse hanno avuto occasione di affrontare la sfida del reverse-engineering e della modellazione dei processi per il miglioramento delle performance ambientali in ambito industriale, con focus su efficientamento idrico; in ambito agricolo, con focus sull’uso di piattaforme tecnologiche innovative in campo; e con riferimento alla promozione del consumo responsabile.
L’evento è stato occasione per stimolare l’interesse a sviluppare competenze trasversali legate alla multidisciplinarietà e alla coscienza sociale/ambientale, che sono alla base del lavoro in ambito di sviluppo sostenibile. La partecipazione di Birra Peroni a tali iniziative si lega alla profonda convinzione circa la rilevanza delle connessioni di valore tra impresa, mondo accademico, organizzazioni di rappresentanza ed altri stakeholder: tali momenti di scambio e interazione si rivelano costante fonte di stimolo, confronto e innovazione, rappresentando per tutti gli attori coinvolti preziose occasioni di crescita.
Nelle foto Massimo Fortunato - Sustainable Development Manager, e Livia Marmotta - Employer Branding Specialist di Birra Peron davanti alla platea di studenti dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.