Foto gallery - 22/10/2024

Dalla rigenerazione urbana allo sviluppo di nuove aree turistiche: follow up

Il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo: "Roma più attrattiva sia per il turismo che per gli investimenti, questo l’obiettivo che porteremo avanti”

Si è svolto oggi martedì 22 ottobre 2024 presso l'Aula Magna del dipartimento di architettura dell'Università di Roma Tre l'evento "Dalla rigenerazione urbana allo sviluppo di nuove aree turistiche", inserito nel ciclo di incontri UNItalk promosso dalla Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero di Unindustria.

L'appuntamento ha registrato una grande partecipazione di stakeholders, istituzioni e operatori privati: durante l'incontro sono emerse idee innovative e proposte concrete per valorizzare il territorio, con un focus su una nuova offerta turistica contemporanea e sostenibile. Tra i relatori il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo e il Presidente della Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero di Unindustria, Giuseppe De Martino. Nell'ambito dei panel sono state discusse le strategie di rilancio per le aree di Roma con forte potenziale di sviluppo, esaminando progetti di riqualificazione e best practice internazionali. L'evento ha contribuito a rafforzare il dialogo tra pubblico e privato per migliorare il futuro dello sviluppo turistico della Capitale, la vivibilità e i servizi per residenti e visitatori.

Con Biazzo e De Martino sono intervenuti Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Massimiliano Fiorucci, Rettore dell’Università degli Studi Roma Tre, Alberto Attanasio, Direttore Generale dell’Università degli Studi Roma Tre, Paolo Mezzalama, Partner Studio IT'S, Francesco Naldi, Real Estate Development Manager The Social Hub, Federico Velluti, Head of Hospitality and Alternative Markets InvestiRE SGR e Mattia Voltaggio, Program Manager Officer ROAD – Rome Advanced District. Ha moderato i lavori il Caporedattore RAI Loris Gai.

Così il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo:

"Attraverso un'integrazione strategica tra la nostra ricca offerta turistica e le potenzialità di sviluppo del territorio, dobbiamo essere in grado di immaginare e realizzare una Roma sempre più dinamica e attrattiva, capace di trainare anche gli altri territori regionali e di valorizzare con nuove opportunità il suo brand mondiale. Non parliamo semplicemente di riqualificare edifici o spazi ma di ridisegnare il tessuto connettivo della nostra città, rendendola più vivibile, attrattiva e competitiva a livello internazionale. In questa logica sono fondamentali il dialogo e la collaborazione tra Istituzioni pubbliche, operatori privati e i principali stakeholders economici e sociali del territorio. Gli interventi di rigenerazione urbana in quartieri come Ostiense, San Lorenzo, Eur e Flaminio rappresentano un'opportunità unica. C'è grande attenzione sulla città. In soli 5 anni, dal 2019 al 2024, il numero di alberghi di fascia alta è aumentato notevolmente: 58 strutture in più, e almeno altre 15 apriranno di qui al 2026. Ma ampliando lo sguardo non solo agli alberghi, nell'ultimo report di Scenari Immobiliari è stata presentata una stima di oltre 30 miliardi di investimenti in 25 anni tra operazioni pubbliche e private con un valore aggiunto per Roma che arriverà a toccare i 22 miliardi da qui al 2050: oltre il doppio rispetto a Milano. Se questi investimenti riuscissero a consolidarsi si stima che si potrebbe arrivare a circa 11,27 chilometri quadrati di superficie territoriale potenzialmente coinvolta in interventi e ambiti di rigenerazione". Per Biazzo, dunque, le amministrazioni pubbliche devono continuare a "definire politiche urbanistiche chiare, sostenibili e innovative con investimenti coerenti e certi in infrastrutture e servizi, i privati e le imprese da parte loro sono chiamati a sviluppare progetti di riqualificazione e creare nuove attività economiche con logiche di valorizzazione del territorio e del tessuto urbano lontano da dinamiche speculative. I cittadini vanno coinvolti nella progettazione e nella gestione dei cambiamenti mentre gli operatori culturali promuovano eventi e iniziative che animino la Città".

Questo il commento del Presidente della Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero di Unindustria, Giuseppe De Martino: "Per garantire la rigenerazione urbana e sviluppare il turismo è necessaria una collaborazione tra soggetti pubblici e privati in cui alla base c'è una strategia condivisa. Siamo partiti dalla necessità di evolvere nella programmazione e nell'offerta in termini di accoglienza e di servizi, individuando adeguate soluzioni in risposta alle mutate esigenze dei flussi turistici, sempre più concentrati nel centro della città, ma anche di mettere a sistema i singoli interventi di riqualificazione delle aree, salvaguardando la loro identità e creando nuove prospettive in termini di miglioramento delle condizioni di vivibilità. In generale, la collaborazione tra soggetti pubblici e privati è alla base di una strategia che dovrebbe essere condivisa, anche attraverso processi di consultazione, per inserire le singole progettualità all'interno di una cornice più ampia, come è avvenuto in altre capitali europee. Roma è in grande trasformazione e a breve vedremo i risultati di questo importante impegno". 

Ti segnaliamo anche:
⇒ La Repubblica: 
Unindustria: “Roma più dinamica e attrattiva. Si possono rigenerare ancora oltre 11 km quadrati di città”

Foto Gallery