"L'area ha visto le imprese aumentare del 4,2% in cinque anni. Qui il 10% degli addetti del manifatturiero del Lazio. Un trend di crescita che non è stato scalfito dalla pandemia - dichiara il Presidente di Unindustria Aprilia Renato Sciarrillo al Sole 24 Ore - Il settore trainante è quello del manifatturiero. Un quarto delle grandi aziende della zoona ha capitali esteri, mentre il 30% delle imprese farmaceutiche ha una forte vocazione all'export. Tuttavia nell'area non mancano le criticità: c'è il problema di collegamenti viari ed autostradali con la Pontina, assolutamente inadeguata. E' vero che le imprese di Aprilia e Pomezia hanno retto meglio di altri comparti alla crisi del Covid, ma ora bisogna ragionare su come rendere strutturale il rilancio. Il Pnrr, inoltre, è una opportunità per spingere su un avanzamento della digitalizzazione e sull'economia circolare che in una fase storica dominata dal caro energia e dal rialzo dei prezzi delle materie prime, sono priorità ancora più stringenti".
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