Aggiornamento del Piano Energetico Regionale

Pubblicata la delibera con la proposta di adozione dell’aggiornamento del Piano Energetico Regionale (PER)

Il 28 luglio è stata tenuta, dall'Assessore alla Transizione Ecologica e Digitale Roberta Lombardi e dal Presidente della Regione Nicola Zingaretti, la conferenza di presentazione dell'aggiornamento del Piano Energetico Regionale (PER).

Si allegano le slide illustrate.

Contestualmente sul BUR della Regione Lazio del 28 luglio, è stata pubblicata la delibera della Giunta Regionale n. 595 del 19 luglio 2022 (in allegato) di adozione della proposta di aggiornamento del Piano e del relativo Rapporto Preliminare.

Ora il provvedimento dovrà essere adottato dal Consiglio Regionale del Lazio.

Di seguito gli aspetti più salienti del Piano Energetico, come illustrati nel corso della conferenza.

Il Piano, redatto in collaborazione con ENEA, è stato pensato in linea con gli obbiettivi di decarbonizzazione al 2030 e di neutralità al 2050. Mette nero su bianco che, in sintesi, il Lazio potrà produrre da energie rinnovabili tutta l’energia di cui avrà bisogno.

Il presupposto principale è il contenimento dei consumi totali, ottenibile agendo sui vari settori:

SETTORE DELLA MOBILITÀ - le riduzioni del 34% del totale dei consumi si potranno ottenere eliminando i motori endotermici e riducendo del 40% il numero di autovetture in circolazione, potenziando mobilità collettiva ed intermodale ed eliminando gli spostamenti casa lavoro quando non necessari. Quanto sopra è in linea con le azioni adottate e poste come obiettivi da altri paesi europei.
SETTORE DELL’EDILIZIA RESIDENZIALE - è necessario agire su elettrificazione delle utenze e su un miglior efficientamento termico in modo da ridurre del 30% il totale dei consumi. Come detto anche da Cingolani nella presentazione delle strategie di sostituzione dell’approvvigionamento del gas russo, è importante spostare utenze domestiche da gas ad elettrico.
ALTRI SETTORI tra cui il trasporto pubblico e quello dell’edilizia non residenziale, in cui si potranno effettuare efficientamenti per ridurre rispettivamente del 18% e del 10% i consumi totali.

Contestualmente alla riduzione dei consumi si dovrà agire sull’implementazione di impianti da fonte rinnovabile arrivando a coprire oltre il 55% del fabbisogno con il fotovoltaico e la restante parte con altre tecnologie tra cui, a seguito del lavoro di pianificazione marittima condotto dall’assessorato, si prediligerà anche l’eolico Off Shore.

Di pari passo con l’installazione di suddetti impianti sarà necessario migliorare la rete di distribuzione ed il sistema di accumulo.