News - 30/08/2023

Sportello Crediti d'imposta - Credito d'imposta sull'acquisto della carta 2023

Dal 5 settembre al via le istanze per il credito d’imposta relativo all’acquisto della carta 2023 per le imprese editrici di quotidiani e periodici

Dalle ore 10.00 del 5 settembre e fino alle ore 17.00 del 6 ottobre è possibile presentate le istanze per il credito d’imposta relativo all’acquisto della carta 2023 per le imprese editrici di quotidiani e periodici, relative alle spese sostenute nel 2022. 

Il bonus, istituito con il Decreto Rilancio e prorogato da ultimo per il biennio 2022-2023 dal “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, è riconosciuto alle imprese editrici iscritte al ROC (Registro operatori della comunicazione), in misura pari al 30% della spesa effettiva sostenuta per l'acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, non rientranti tra i prodotti editoriali espressamente esclusi ai sensi dell’articolo 4, comma 183, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e al netto della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.

La domanda va presentata esclusivamente per via telematica, dal rappresentante legale dell’impresa o da un delegato, attraverso l’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, seguendo, dal menu, il percorso “Servizi on-line” – “Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria” - Credito di imposta carta 2023 (spese sostenute nell’anno 2022)”, previa autenticazione tramite Spid, Cns o Cie.

Il credito d'imposta è utilizzabile unicamente in compensazione, presentando il modello di pagamento F24  attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari approvato con Decreto del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare la seguente pagina:

https://informazioneeditoria.gov.it