Oggi sabato 27 aprile 2024 il nostro Vicepresidente con delega al Capitale Umano e Cultura d’Impresa, Giuseppe Biazzo, è stato ospite in trasmissione a “Il Confronto” con Monica Setta (qui su Rai Play). Produttività e investimenti, lavoro e contrasto al lavoro nero, capitale umano e ricerca dei talenti, sicurezza sul lavoro: tanti i temi affrontati da Biazzo, di cui seguono in video tutti gli interventi.
Su lavoro, imprese e occupazione: “Dal nostro punto di vista la grande emergenza è contrastare il lavoro nero, che è la piaga principale. Altro tema importante naturalmente la sicurezza sul lavoro. Come Confindustria abbiamo sempre fatto iniziative per portare la sicurezza nei luoghi di lavoro: oggi direi che non ci sono mancanze normative ma bisogna investire sulla cultura di far rispettare le regole sui luoghi di lavoro, bisogna sensibilizzare su questa problematica. Dal punto di vista dell’occupazione è un momento sicuramente positivo, naturalmente c’è da fare però abbiamo un tasso di disoccupazione molto più basso rispetto agli ultimi anni. C’è comunque difficoltà, da parte delle imprese, nel trovare risorse soprattutto per quanto riguarda il manifatturiero: comunque oggi le aziende hanno sempre più chiaro che saper attrarre i talenti, e saperli mantenere, è un fattore di competitività, ed hanno più attenzione a questi aspetti anche nei confronti dei giovani, per i quali andare a lavorare fuori non deve essere un obbligo ma un arricchimento professionale, un aspetto positivo per poter offrire qualcosa in più sul mercato del lavoro”.
Su produttività, retribuzioni e talenti: “Il tema della soddisfazione legata alle retribuzioni è correlato alla produttività, che non sta crescendo: affinché sia sostenibile per le aziende, bisogna collegare la maggiore retribuzione a un incremento della produttività anche durante la contrattazione, non tanto quella collettiva ma la contrattazione di secondo livello, quella che si fa più a livello aziendale, perché questa è più vicina alla realtà dell’azienda che può voler concedere una maggiore retribuzione a fronte di risultati e a fronte di una maggiore produttività. Questo è sicuramente uno strumento su cui andare a lavorare, mentre un altro argomento su cui oggi le aziende si stanno interrogando, per mantenere le risorse, è lo smartworking".
Una proposta per il governo per il rilancio dell’economia? “Sicuramente mettere a terra un incentivo agli investimenti: con Industria 4.0 abbiamo avuto un periodo di grandissimi investimenti da parte delle aziende, che ha dato luogo a una enorme crescita dell’export”.