Turismo e futuro a Roma e nel Lazio: Istituzioni, mondo dell'impresa e società civile ne hanno parlato oggi mercoledì 28 Maggio 2025, a Roma presso l'Associazione Civita, in occasione del convegno “Insieme per il futuro di Roma e del Lazio. Istituzioni, imprese e società civile a confronto su Innovazioni, Infrastrutture, Turismo e Sostenibilità. Verso il Giubileo 2033”, organizzato dall'Osservatorio economico e sociale "Riparte l'Italia" con il patrocinio, tra gli altri, di Unindustria.
Nella mattinata, dopo i saluti di Simonetta Giordani, Segretario Generale dell'Associazione CIVITA, e l'introduzione di Luigi Balestra, Presidente dell'Osservatorio Riparte l'Italia, sono intervenuti il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Prefetto di Roma Lamberto Giannini. Quindi, via al panel "Roma e il Lazio verso il futuro: strategie e investimenti per uno sviluppo sostenibile", nel quale è intervenuto il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo, insieme a Sandro Pappalardo Presidente di ITA Airways, Alessandro Onorato Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, e Marco Troncone Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, con la moderazione del giornalista Mediaset Giuseppe Brindisi.
Nel suo intervento, il Presidente Giuseppe Biazzo ha evidenziato come il PNRR e il Giubileo hanno rappresentato due occasioni straordinarie per Roma e il Lazio: la prima ha introdotto risorse senza precedenti per modernizzare infrastrutture e servizi, la seconda ha acceso i riflettori internazionali sulla nostra capitale, accelerando investimenti e progetti di rigenerazione urbana. Ora la sfida è trasformare questi interventi straordinari in una traiettoria strutturale e duratura di sviluppo. Pensare a politiche di lungo termine, anche dopo il Pnrr:
"Abbiamo registrato grande collaborazione e dialogo sia con il Comune di Roma sia con la Regione Lazio, è un dato fondamentale che in passato non era scontato. Ora è importante impostare delle politiche di lungo termine, che vadano anche oltre gli investimenti del Pnrr che hanno un termine nel 2026". In particolare, per non disperdere slancio dopo il 2025, occorrono tre direttrici strategiche: "Proseguire con una governance pubblico-privata stabile e strutturata, come quella che ha funzionato per il Giubileo, coinvolgendo imprese, istituzioni, università. Il modello Rome Technopole, che mette in rete attori diversi intorno a obiettivi comuni, deve diventare la regola, non l’eccezione". E poi scommettere sul capitale umano, sull’innovazione e sull’attrattività d’impresa: "Roma e il Lazio possono diventare il polo del nuovo made in Italy ad alta tecnologia – ICT, cybersecurity, audiovisivo, aerospazio, farmaceutica – ma solo se accompagnati da un sistema educativo e formativo all’altezza, e da una pubblica amministrazione veloce e competente". Infine, serve integrare la crescita urbana con quella industriale, superando una visione frammentata. "Le grandi città europee che crescono di più sono quelle che hanno saputo trasformarsi in capitali dell’innovazione produttiva. Roma deve seguire questa strada: non solo turismo e cultura, ma anche manifattura avanzata, servizi innovativi, logistica sostenibile. Come proposto nel Piano Industriale del Lazio, una visione ambiziosa per il rilancio produttivo della regione".
Nel pomeriggio, all’interno del focus sul futuro del turismo oltre il Giubileo, dedicato alla visione degli operatori, è intervenuta Anna Gricini, Componente del Consiglio Direttivo della Sezione Industria del Turismo e del Tempo libero Unindustria:
“Roma sta vivendo uno straordinario momento di trasformazione, i cui risultati sono evidenti, anche grazie all’impatto delle importanti opere realizzate per il Giubileo. L’arrivo degli investitori internazionali e dei brand mondiali della moda indicano un segnale di attenzione che andrebbe capitalizzato. Il Giubileo ha offerto a Roma un’eccezionale occasione di visibilità che quasi certamente, come avvenuto per i passati eventi giubilari, porterà ad un aumento di visitatori nei prossimi anni. In questo contesto, proprio per rafforzare il posizionamento di Roma e del Lazio come global destination, Unindustria si sta attivando con diverse progettualità, da realizzare anche in collaborazione con le Istituzioni. Una prima azione riguarda un lavoro di analisi sul posizionamento di Roma nel settore congressuale, nato con l’obiettivo di individuare elementi utili a valorizzare i punti di forza della Capitale e a mantenere la posizione acquisita negli ultimi anni, grazie all’importante impegno dell’Amministrazione in questo ambito. Un secondo ambito, rivolto nello specifico ai viaggiatori di fascia alta, riguarda la valorizzazione dei grandi eventi annuali, che portano a Roma e al Lazio un grandissimo prestigio internazionale, e lo sviluppo di nuove proposte di visita, con l’obiettivo di aumentare la permanenza media e di ramificare i flussi”.