"Credo che un tale livello dei dazi sia inaccettabile e che sia un grosso sbaglio nella politica del Presidente degli Stati Uniti". Lo ha dichiarato oggi il Presidente di Unindustria, Giuseppe Biazzo, intervenendo in diretta su Sky Tg24 Economia. Tema della puntata i nuovi dazi americani, il punto sulle trattative con l’Unione Europea, le soluzioni messe a punto dalle imprese tra nuove strategie commerciali e mercati alternativi agli Usa.
"Siamo di fronte a una situazione piuttosto complicata, credo che ci saranno soprese fino all'ultimo giorno in conseguenza di una precisa tattica negoziale: sarà un periodo molto caldo. Quest'oggi il Centro Studi di Confindustria, tarandosi sull'ipotesi peggiore, quella del 30%, parla di un -0,8% di PIL nel 2027 con un calo significativo dell'export verso gli USA. Una proiezione molto negativa".
"L'obiettivo degli USA è riportare manifattura e produzione all'interno degli Stati Uniti, che è legittimo: ma creare un sistema di dazi così forte crea un sistema drogato, e anche l'esportazione dagli Stati Uniti verso l'esterno sarà impattata perchè tutto il mondo alzerà dei dazi contro gli Stati Uniti. Bisogna tenere i nervi saldi, fare un bilancio complessivo unendo anche i servizi. In questa fase credo che ci sia una negoziazione molto dura e difficile, ma come Europa e Italia abbiamo l'obiettivo di mantenere la nostra struttura industriale e la forza del made in Italy: abbiamo fatto record su record sull'export, perchè i nostri prodotti sono di qualità e piacciono nel mondo, abbiamo la possibilità di aprire nuovi mercati che però non possono sostituire immediatamentre quello statunitense. Le aziende devono cercare mercato fuori dagli USA, ma bisogna che l'Europa rimetta al centro la manifattura e la competitività".