Unindustria invita le imprese associate a prendere parte all’iniziativa denominata Valore Aggiunto Lazio, dedicata all’avvio di un programma per la reindustrializzazione del territorio. L'appuntamento si terrà Lunedì 16 febbraio 2015 alle ore 9.30 presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Roma Tre in Via Ostiense 159.
Parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Viceministro per lo Sviluppo Economico Claudio de Vincenti e diverse altre personalità del mondo produttivo e associativo tra cui il Presidente di Unindustria Maurizio Stirpe.
Per partecipare è obbligatorio registrarsi online a questo indirizzo
Il programma, disponibile al download anche nel save the date allegato a piè di pagina, è il seguente:
VALORE AGGIUNTO LAZIO
ore 9.30
Registrazione partecipanti
ore 10.00
Saluto Mario Panizza, Rettore Università Roma Tre
Introduce
Guido Fabiani, Assessore Sviluppo economico Regione Lazio
Intervengono
Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio
Claudio De Vincenti, Viceministro MISE
Contributi di:
Stefano Fantacone, Presidente Lazio Innova
Maurizio Stirpe, Presidente Unindustria Lazio
Claudio Di Berardino, in rappresentanza di CGIL CISL e UIL Roma e Lazio
Luigi Nicolais, Presidente CNR
Lucia Valente, Assessore Lavoro Regione Lazio
Paolo Guerrieri, Senatore e docente universitario
Mario Ciarla, Presidente Commissione Sviluppo economico Regione Lazio
"Il rilancio della manifattura sulla frontiera della tecnologia avanzata e dell’integrazione con i servizi è un obiettivo di scala globale ed europea. Un’opportunità per uscire dalla crisi che negli ultimi anni ha portato a una caduta della produzione industriale non solo in Italia, con fortissimi riflessi sulla tenuta dell’occupazione. E' una sfida che coinvolge direttamente il nostro Paese, impegnato nel rilancio della propria economia.
La Regione intende contribuire a questo percorso definendo una strategia industriale che, dialogando con le altre istituzioni nazionali ed europee, sia in grado di aiutare le imprese ad aderire ai processi più avanzati di internazionalizzazione, innovazione e crescita dimensionale; a costruire reti e a creare sinergie con i centri di ricerca e le grandi aziende; a spingere i territori verso processi di riposizionamento competitivo.
Un programma di interventi utili a incrementare il contributo dell’industria al Pil regionale e ad aumentare produzione, produttività, occupazione e salari.
Per tenere la nostra regione agganciata alle sfide dell’Europa, collocando il territorio all’altezza della competizione globale. Vogliamo attivare progetti, idee e politiche motrici per lo sviluppo industriale.
Lo vogliamo fare presentando una prima serie di interventi che spingano i territori e le imprese a definire proposte e progetti “dal basso” utilizzando le opportunità dei fondi europei Por Fesr 2014-2020 e aprendo un percorso di confronto e partecipazione che, tramite la collaborazione di esperti, istituzioni, enti locali, associazioni e rappresentanze dei lavoratori, possa portare alla definizione di un programma di rilancio dell’industria e dell’economia regionale".