Competitività
Ieri, i Ministri competenti in materia di commercio, economia, industria, ricerca e innovazione e spazio degli Stati membri hanno adottato un approccio generale sulla proposta di Regolamento sul geo-blocking ingiustificato che, nelle intenzioni della Commissione europea, dovrebbe eliminare la discriminazione nelle vendite online basata sulla nazionalità o luogo di residenza dei clienti. L'accordo è stato raggiunto a maggioranza qualificata e servirà come posizione del Consiglio da negoziare con il Parlamento europeo nel quadro della procedura legislativa ordinaria dell'UE. (Per maggiori informazioni cliccare qui)
Consiglio Affari Esteri
I Ministri degli Affari Esteri si sono riuniti ieri, lunedì 28 novembre. Il Consiglio, presieduto dall'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha discusso i seguenti temi all'ordine del giorno: revisione della politica dell'UE in materia di sviluppo sostenible, sulla base di una comunicazione della Commissione che sarà presentata prima della riunione; le relazioni con i paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico dopo l'accordo Cotonou che scadrà nel 2020. (Cliccare qui per maggiori informazioni)
Consiglio Trasporti
Il 1 dicembre si riuniranno i Ministri dei trasporti con l'obiettivo di adottare un orientamento generale sulla proposta relativa alle norme di sicurezza in materia di aviazione civile e sul mandato per l'Agenzia europea per la sicurezza aerea. La proposta introduce nel regolamento sulla sicurezza un approccio più basato sulla prestazione e sul rischio, oltre a contenere le prime norme di diritto dell'UE sui droni civili. Si prevede inoltre che i ministri concordino un orientamento generale su due proposte volte a migliorare la sicurezza delle navi da passeggeri e semplificare le norme ad esse relative. Queste proposte sono: una direttiva sulla sicurezza delle navi da passeggeri e un sistema semplificato di ispezioni per traghetti ro-ro e unità veloci da passeggeri.
BILANCIO UE 2017
Ieri, lunedì 28 novembre, il Consiglio ha dato il suo via libera definitivo al bilancio UE. L’accordo prevede 157.860 milioni di euro in impegni (aumento dell'1,7% rispetto al 2016), con un margine di manovra di € 1,1 miliardi di euro per reagire a esigenze impreviste, mentre i pagamenti sono fissati a € 134.490 milioni di euro (meno 1,6% rispetto al 2016). 5,91 i miliardi stanziati (+11,3%) per fronteggiare la crisi migratoria e 21,3 miliardi (+12%) per crescita e occupazione. I fondi a favore del programma Eramus+ aumenteranno del 19% a 2,1 miliardi, e l'Efsi, il fondo del piano Juncker, avrà impegni pari 2,7 miliardi, ossia +25%. Per i giovani, anche 500 milioni per la Youth Employment initiative. Se il Parlamento confermerà l'accordo il prossimo 1° dicembre, il Bilancio 2017 sarà formalmente adottato ed entrerà in vigore dal 1° gennaio. (AnsaEuropa)
CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UE - caso Uber
Oggi, martedì 29 novembre, la Corte di Giustizia dell’UE si pronuncerà sul business model di Uber: piattaforma digitale o compagnia di trasporti?
Se per la Corte si dovesse trattare della prima opzione, la società potrebbe continuare ad operare esattamente come come fatto finora, con un controllo regolamentare più leggero rispetto a una normale impresa di trasporti. La decisione è affidata ai 15 giudici che si riuniranno oggi a Bruxelles, di fronte ad una platea di 200 tra addetti ai lavori e rappresentanti della stampa internazionale. Il procedimento legale è stato avviato nel 2014 con la denuncia di Uber da parte della più grande società di taxi dell’area iberica. Secondo alcune fonti, la maggior parte dei governi dell’UE dovrebbe schierarsi dalla parte di Uber. Più severi invece, Francia, Spagna e Irlanda. (Eracvtive.com)
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