Si unisce l'audizione di Confindustria sul DEF per il 2017 presso le Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato.
La programmazione economico finanziaria per il nuovo anno si inserisce in uno scenario di ripresa dell'economia mondiale in cui l'Italia, però, si trova a fronteggiare una restrizione programmata del Bilancio pubblico per circa 30 miliardi di euro cumulati nel triennio 2017-2020.
Secondo Confindustria, Risanare i conti pubblici e sostenere lo sviluppo è possibile solo proseguendo con determinazione sulla strada delle riforme strutturali. Questo il messaggio forte che viene dato alle Commissioni parlamentari.
Portare avanti il giusto mix di riforme sulla decontribuzione e sulla detassazione del lavoro femminile e dei giovani, sulla riduzione del cuneo fiscale, sull'incremento degli investimenti pubblici, sul riassetto della PA, potrà favorire la competitività delle imprese e rimettere in moto l'economia a vantaggio di tutta la collettività oltre che beneficiare di maggiore flessibilità di bilancio dall'UE.