«Non ci sono più nè alibi, nè scuse: adesso la Roma-Latina se si vuole si può fare». Il presidente di Unindustria Latina, Giorgio Klinger, chiede alla Regione e al Governo di non perdere altro tempo e di sbloccare l'infrastruttura più attesa, «anche perché calendario alla mano sono rimasti tredici mesi per far partire i cantieri prima che scada il vincolo preordinato all'esproprio (reiterato dal Cipe nel 2018, scadrà alla fine di ottobre 2020). Se non si parte ora il futuro dell'opera sarà davvero a rischio: i conti sono semplici, ci vorrà qualche mese per rifare la gara e almeno altri sei per aggiudicarla, dunque per aprire i cantieri bisogna correre. Ma almeno i presupposti ora ci sono».
In allegato l'intervista integrale dal Messaggero di Latina, a pagina 58 a firma di Vittorio Buongiorno.