ALFASIGMA

FILANTROPIA

Una storia lunga settantanni quella di Alfasigma, presente sul territorio pontino dal 1957 quando Emilio e Claudio Cavazza fondarono l'allora Sigma-Tau IFR Spa destinata a diventare in poco tempo azienda leader dell'industria farmaceutica italiana. Di recente l'ultimo nato, il Labio 4.0 Marino Golinelli che ha consolidato la presenza sul territorio con un impianto pilota multipurpose dedicato alla tecnologia farmaceutica e alla chimica analitica.

Qualità della vita, qualità del prodotto e qualità delle cure. Questi i driver dell'allora proprietà aziendale che si sono innestati nel Dna di Alfasigma, il gruppo farmaceutico nato nel 2017 dalle due storiche realtà: Sigma-Tau e Alfa Wassermann. Fu proprio Marino Golinelli – imprenditore e filantropo scomparso all'età di 101 anni - nel 1948 a fondare la Biochimici Alfa di Bologna divenuta poi Alfa Wassermann e a connotarla della lunga tradizione di innovazione e successo.

PASSIONI

Attualmente l'azienda conta circa 3.000 dipendenti nel mondo, 17 filiali e, attraverso i migliori distributori, una presenza in più di 70 paesi.

Il payoff è ‘Pharmaceuticals with Passion' un richiamo al fatto che le persone di Alfasigma sono sempre state, e sempre saranno, guidate dalla passione per ciò che fanno. ‘Pharmaceuticals with Passion' significa avere come obiettivo la salute delle persone e racconta l'impegno nel supportare medici, farmacisti, investitori, pazienti e dipendenti.

Con oltre 55 prodotti in nove aree terapeutiche, la pipeline di Alfasigma è frutto di una duplice strategia perseguita sin dalla fondazione. Internamente, una forte focalizzazione della Ricerca e Sviluppo e della Produzione attorno ad alcune molecole proprietarie, che oggi rappresentano oltre il 50 per cento delle vendite. Per linee esterne, una solida strategia di fusioni e acquisizioni con altre società italiane e internazionali.

Nel 1977 a Pomezia, per la prima volta, viene sintetizzata la formula biologicamente attiva dell'acetil-L-carnitina su cui l'azienda e in particolare lo stabilimento di Sermoneta, la Biosint Spa, tutt'ora è tra i leader mondiali nella produzione e commercializzazione.

Un altro passaggio importante nella storia dell'azienda è il lancio nel 2012 dell'antimalarico Eurartesim, sviluppato internamente, che viene poi registrato nei paesi endemici di Africa e Asia ed oggi è distribuito in oltre 30 stati africani.

DECOLLI

Lo stabilimento Alfasigma di Pomezia ha una capacità produttiva di oltre un miliardo di dosi l’anno e più di 60 milioni di confezioni, principalmente esportate verso Europa, Asia e Nord-America, Africa e Giappone - sottolinea Giuseppe Allocca, direttore Corporate Industrial Operations di Alfasigma - La produzione si concentra su diverse forme farmaceutiche.

Si tratta di solidi orali (granulati in bustine, compresse rivestite e non, opercoli), liquidi e liofilizzati sterili (fiale e flaconi), liquidi orali, capsule in gelatina molle (nuova tecnologia).

Da anni tra i leader italiani del settore Contract Manufacturing (CDMO), l’azienda registra una crescita del 33 per cento di item prodotti nell’ultimo anno rispetto al 2018, con quasi 70 milioni di prodotti suddivisi nelle diverse forme farmaceutiche: liquidi iniettabili, topici, polveri sterili, solidi orali, fiale siringa iniettabili e prodotti liofilizzati.

SCOMMESSE

Negli ultimi anni Alfasigma ha avviato un importante piano d’investimento e potenziamento degli stabilimenti produttivi di Pomezia ed Alanno -aggiunge Allocca -. A Pomezia il nuovo LABIO 4.0 Marino Golinelli è stato il risultato di oltre 17 milioni di investimenti. Inoltre in questo anno è stato aperto ed entrato a regime il reparto Soft-gel. Ad Alanno la produzione di iniettabili ha visto la costruzione di un’area asettica composta da due nuovi impianti approvati da Aifa: lo Sterile 3 e lo Sterile 4 che si sviluppano su 1.050 mq. E in un’ottica di sempre crescente attenzione all’impatto ambientale, all’interno dello stabilimento di Alanno, sono programmate importanti realizzazioni: l’edificio per i nuovi spogliatoi, progettato secondo gli standard Nearly Zero Energy Builiding, verrà dotato di una tecnologia che sfrutta l’energia solare fotovoltaica e termica all’avanguardia per il raggiungimento della massima classificazione energetica. Ancora più importante, è stato avviato il progetto del nuovo impianto di trigenerazione che si concluderà nell’anno.

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