ERREBIAN

METAMORFOSI

Dalla scrivania al lavoro, qualunque sia e ovunque si svolga.

Una storia di evoluzione continua quella di Errebian, l'azienda di Santa Palomba in pista dal 1968 che nel 2022 sceglie un faro ed il motto dedicatogli da George Bernard Shaw, “Costruiti per servire”, per indicare la propria missione imprenditoriale. Partita dalla vendita di prodotti di cancelleria, attraverso cambiamenti profondi indirizzati a perseguire bisogni, trasformazioni tecnologiche e dell'organizzazione, Errebian con la sua gamma di prodotti e servizi spazia dalla cancelleria all'informatica, dall'abbigliamento alla sicurezza, dalla detergenza ai servizi di stampa gestita, fino alla progettazione ed arredo di ambienti di lavoro: 24 categorie merceologiche per essere “un unico fornitore ed un fornitore unico”.

A tracciarne l'evoluzione è l'amministratore delegato Luca Masciola.

«Cambiare costantemente non è stata una scelta estetica ma un imperativo; ed oggi che organizzazione del lavoro e ruoli evolvono rapidamente, noi dobbiamo farlo con e prima di loro. Grazie ai copiosi investimenti in digitalizzazione siamo, ora, un’impresa phygital in cui una dimensione umana di 350 agenti commerciali ed uno staff di 150 persone garantisce consulenza, assistenza e risposte, ed una solida infrastruttura digitale che interfaccia clienti e fornitori presidia tempi, informazioni e flessibilità. Aziende come la nostra sono legate all’andamento del Pil, come un contagiri al motore: se il regime sale dobbiamo rispondere con agilità e fornire parte del carburante a quel Pil. Per questo professionalità, flessibilità e velocità sono indispensabili. Questa la sfida più grande, esaltare il ruolo delle persone in un mondo di digit».

NATI PER ESSERE UTILI ESSERE UTILI

In Errebian, “impresa libera, indipendente ed ispirata, affidabile per tradizione, dinamica per passione”, missione, visione e vocazione esprimono quello che può definirsi uno stile di lavoro, un metodo che punta alla ricerca incessante della soddisfazione di ogni singolo cliente, allo sviluppo delle attività professionali con prodotti, servizi e soluzioni innovative.

Oggi il focus dell'azione manageriale è posto sullo sviluppo di soluzioni digitali e la crescita costante delle competenze espresse dalle risorse impiegate. Ci si trasforma consapevoli che occorre flessibilità nel cambiamento, personale ed organizzativa, ma anche capacità di avere chiari gli obiettivi, pur pronti, in scenari così critici, a ridefinire approcci e strategie.

Errebian è un'azienda di persone che esprimono un fortissimo spirito di appartenenza. La sua proprietà, orgogliosamente italiana, ha confermato anche nel passaggio intergenerazionale i successi e la capacità propulsiva degli inizi.

«Lavoro al fianco del Presidente Ferdinando Rese da sei anni e posso dire di aver raramente operato in un’organizzazione così strutturata nel proprio tessuto umano e professionale, eppure così capace di cambiar pelle –prosegue l'ad Luca Masciola -. Penso che il merito sia proprio di una proprietà così coinvolta operativamente sui processi e tra le persone, che disegna e guida le linee strategiche del cambiamento e che conosce ciascuno dei propri dipendenti ed agenti».

VICINI ALLA CULTURA

Non solo business ma anche impegno sul sociale e la cultura. Per Errebian essere al fianco di iniziative sociali, di associazioni ambientali (come Ambiente Mare Italia) ed altre dedicate alla musica contemporanea ed operistica è stato un modo per esprimere il proprio legame con il territorio e riconoscenza ad un mercato che sta premiandone obiettivi e sfide.

«abbiamo saputo navigare in acque tempestose anche per la fiducia accordataci dai nostri clienti. La musica è lontana dalla nostra quotidianità ma non dalle nostre vite; forse proprio per questo abbiamo sostenuto le iniziative del Reate Festival, della Fondazione Flavio Vespasiano, dell’associazione Nuova Consonanza, o, da ultimo la sponsorizzazione dello “Stabat Mater” in occasione della riapertura del Teatro Torlonia. Ed a conclusione di un periodo di pandemia che ci ha costretto a limitare la libertà, oggi Errebian è davvero felice di poter tornare ad incontrare i propri clienti in queste occasioni».

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