PROCTER & GAMBLE ITALIA

CAMBIAMENTO NEL DNA

Tutto inizia nel 1963. Procter & Gamble sceglie l'area di Santa Palomba a Pomezia, per costruire il suo primo stabilimento in Italia. Questa è la zona ideale per accogliere l'impianto, in prossimità del Grande Raccordo Anulare di Roma e a non più di mezz'ora di automobile dall'Eur, sede del quartier generale P&G, con una stazione ferroviaria non troppo lontana e abbondante acqua nel sottosuolo. Così, in un'area da sempre dedita all'agricoltura e al pascolo, sorge una fabbrica che viene immediatamente ribattezzata “la Camay”, dal nome di un famoso sapone prodotto da P&G all'epoca.

Il Dna dello stabilimento è da sempre segnato da una forte capacità di trasformazione e di rinnovamento, perfetta per affrontare l'evoluzione dei tempi e del mercato. Già negli anni Sessanta a seguito dell'esigenza di introdurre nuovi prodotti, si investe sulla produzione e si realizzano opere nella prospettiva di fondere vecchio e nuovo in un'unica area produttiva rendendola tra le più moderne in Europa.

INNOVARE

Più di mezzo secolo dopo, lo stabilimento P&G di Pomezia sceglie di rilanciare investendo in nuovi progetti con una chiara visione di crescita a lungo termine e ampliando la sua struttura produttiva per rispondere in tempo reale alle continue evoluzioni del mercato.

Il reparto di produzione dei detersivi liquidi per lavatrice viene infatti scelto da P&G come centro di eccellenza mondiale per la sperimentazione di nuove tecnologie, per il lancio di nuove iniziative e per la standardizzazione dei processi, anche grazie all'alta professionalità del personale e a un piano specifico di addestramento per tecnici e manager.

Il tutto con ricadute occupazionali molto significative per il territorio: 400 persone impiegate, con livelli di qualificazione molto avanzata raggiunta grazie ad un'articolata attività di formazione.

INGREDIENTI 4.0

La trasformazione degli ultimi anni dello stabilimento ha interessato varie aree, con significativi investimenti in strutture operative e formazione del personale, rendendolo oggi il centro di distribuzione di tutte le categorie di prodotti P&G per il Centro-Sud Italia, lo stabilimento P&G in Europa con il più alto tasso di spedizione di detersivi in Medio Oriente e Africa. Una capacità produttiva che si unisce a un impegno strategico per la sostenibilità ambientale (- 60 per cento le emissioni di CO2 in dieci anni) e attenzione alla valorizzazione delle diversità e all'inclusione.

Un sito che ancora oggi si distingue per essere fiore all'occhiello dell'universo P&G nel mondo oltre che un punto di riferimento nella storia industriale di un territorio che, a 60 anni di distanza, richiederebbe un impegno nell'adeguamento infrastrutturale dell'area lungamente atteso.

«Lo stabilimento di Pomezia è un polo logistico e produttivo di eccellenza mondiale nella famiglia P&G, per competenza, passione e capacità di anticipare il cambiamento. - spiega Paolo Grue, presidente e amministratore delegato P&G Italia - La spinta su digitale che sta affrontando ne è una ulteriore dimostrazione. Siamo convinti che Pomezia continuerà a distinguersi anche in futuro per l’innovazione e la qualità del servizio che saprà offrire, sostenuta dallo spirito di squadra unico delle sue persone».

PERSONE & TECNOLOGIE

«Persone e tecnologie: questo è l’approccio con cui P&G ha ripensato lo stabilimento - & commenta Giuliana Farbo, Plant director dello stabilimento P&G di Pomezia - L’abbiamo fatto con la consapevolezza che il futuro dell’industria sarà sempre più automatizzato e, di conseguenza, più efficiente e sostenibile. Obiettivi che possiamo raggiungere solo combinando gli investimenti in macchinari avanzati con quelli nella formazione specialistica e nelle competenze. Tutto questo ci permetterà di accrescere la nostra competitività, rispondendo alle nuove sfide di Industria 4.0 e dell’eCommerce. Ringrazio tutti coloro che ci stanno accompagnando in questa straordinaria trasformazione e che con le loro capacità, con la loro determinazione e il loro impegno, consentiranno a Santa Palomba di diventare, ogni giorno di più, un’eccellenza a livello mondiale».

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