SELF GARDEN

DALLA MATERIA ALLE EMOZIONI

Essere i primi, aprire una strada innovativa in grado di portare vantaggi ad una intera comunità è sempre motivo di orgoglio. Quando Self Garden, a metà degli anni Novanta, parlava di recupero del verde e delle frazioni organiche per trasformarle in fertilizzanti naturali, in Italia la cultura ecologica e il rispetto dell'ambiente erano soltanto una moda. Per la giovane azienda di Aprilia era già la “vision”. Era il 1994 e il dinamismo di due giovani imprenditori riteneva “la salvaguardia del pianeta una responsabilità collettiva dalla quale nessun processo produttivo può prescindere”. Oggi la realtà aziendale creata da Tiziana Vona, il cuore manageriale, e da Giuseppe Papaleo, il motore operativo, con il supporto delle figlie, è un modello nel settore. Non solo per aver aperto spazi di assoluto rilievo in anticipo sui tempi, ma perché il recupero degli scarti organici per la trasformazione in un fertilizzante naturale quale il compost, rappresenta un sistema efficace per contribuire all'uso sostenibile delle risorse agricole e ambientali.

CICLI MERAVIGLIOSI

L'azienda, nata come continuazione di un'attività imprenditoriale di famiglia operante nel trasporto di legnami e terricci, è specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti per l'agricoltura, floricultura e frutticoltura oltre che di terricci per piante e giardini.

I rifiuti speciali non pericolosi vengono trasformati in concime naturale prodotto mediante un processo biologico controllato che accelera ciò che avviene normalmente in natura, attraverso un impianto industriale tecnologicamente all'avanguardia.

«Proprio per l’impegno volto alla modernizzazione dell’impianto e delle tecnologie applicate, la Self Garden è oggi un importante centro di riferimento per la soluzione di tutti quei problemi legati allo smaltimento dei rifiuti biodegradabili – dice Tiziana Vona - Grazie al nostro impianto di modernissima concezione, la trasformazione dei rifiuti organici e vegetali in un prodotto fertilizzante naturale avviene in specifiche biocelle che favoriscono il processo di fermentazione e stabilizzazione dei rifiuti compostabili».

Tiziana Vona ha sempre puntato a qualificare il lavoro e la crescita aziendale attraverso un gruppo armonico di collaboratori. Insieme a loro e alla sua famiglia è stato possibile realizzare un modello aziendale vincente, con grande attenzione all'ambiente.

«Il nostro obiettivo è la produzione di un prodotto di qualità, nell’ottica della filiera circolare verso “Rifiuto Zero” e del rifiuto “Km Zero”- continua l'imprenditrice di Aprilia eletta nel 2020 Presidente della sezione Servizi Ambientali di Unindustria - che conduce al risparmio energetico, alla riduzione dell’impatto ambientale e a un ambiente di lavoro sano e sicuro».

IMPRESE DI VALORE

Oggi la Self Garden è uno stabilimento di compostaggio con tecnologia all'avanguardia, autorizzato per una capacità annua di 50.000 tonnellate per il trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e agroindustriali.

Dal processo di lavorazione dei materiali si ricavano 30.000 tonnellate annue di compost. Un riferimento importante per il settore agricolo e florovivaistico. Produzione di qualità significa anche impegno con un ruolo efficace nel territorio, al servizio delle istituzioni scolastiche e delle comunità locali.

È attiva nella ricerca e sviluppo attraverso collaborazioni con il Consorzio Interuniversitario nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM) di Firenze, l'Università di Firenze, l'Università della Tuscia e il Cluster Chico, affinché possa essere garantito un miglioramento continuo dei processi, in termini economici e sociali. Porta avanti il progetto di recupero del roseto dell'Orto Botanico di Viterbo “Angelo Rambelli”, in collaborazione con l'Università degli Studi della Tuscia e ogni anno apre le porte della sede di Aprilia agli studenti per far cogliere lo stupore di assistere ad un procedimento di naturale trasformazione della materia.

PAROLE CHIAVE

Sostenibilità: sociale, economica, territoriale. La missione è garantire un servizio essenziale e venire incontro alle esigenze della comunità, creando valore per il territorio, in linea con i principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale, di trasparenza e legalità.

Acqualatina è la società a capitale misto che gestisce la distribuzione di acqua potabile e la depurazione delle acque reflue in gran parte della provincia di Latina, quattro comuni della provincia di Frosinone e due comuni, Anzio e Nettuno della provincia di Roma.

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