Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha presentato in conferenza stampa il Fondo Rotativo Turismo FRI (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo), che si inquadra nell’ambito della Misura M1C3-4.2.5 del PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia con la partecipazione di ABI e di CDP.
Il Fondo, con una dotazione di 1 miliardo e 380 milioni di euro, prevedeva inizialmente uno stanziamento di 180 milioni (risorse PNRR fondi Next Generation EU), ed è stato successivamente integrato con 600 milioni deliberati dal CIPESS concessi a CDP, ai quali si affiancano prestiti di pari importo e durata erogati dal settore bancario a condizioni di mercato.
L’incentivo si rivolge, tra gli altri, ad alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale e sostiene interventi che puntino sulla sostenibilità e sulla digitalizzazione, in particolare sulla riqualificazione energetica e antisismica. Altri interventi agevolabili sono: eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, realizzazione di piscine termali, acquisto o rinnovo di arredi.
Le domande dovranno riguardare investimenti medio-grandi, compresi tra i 500.000 e i 10 milioni di euro.
Due le forme di agevolazione previste:
Entrambe le agevolazioni verranno concesse sulla base della valutazione dei progetti affidata ad Invitalia.
Al finanziamento agevolato dovrà essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca che aderisce all’apposita convenzione firmata da Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.
Dal 30 gennaio sarà disponibile la piattaforma web dalla quale le imprese potranno scaricare la documentazione.
La domanda potrà essere presentata online sul sito di Invitalia.it dal 1° marzo 2023.